Buonasera cittadini di Miglionico,

ispirata da momenti di confronto con alcuni di voi vorrei subito partire con la lettura di uno stralcio dell’art 48 della nostra Costituzione, che recita:

“Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico”. Inutile spiegarvi il senso di queste parole, sono così chiare e cristalline. Ma è bene ricordarle, perché alcune volte anche le cose essenziali sfuggono o vengono prese sottogamba.

Il movimento 5 stelle Miglionico, come in generale il movimento, si innesta in una situazione politica ben consolidata. Pertanto a noi che siamo i “nuovi “ della politica, ma non per questo meno appassionati di altri, sono stati dati suggerimenti di varia natura nel corso di questi mesi e anche durante la campagna elettorale e colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che si sono prodigati per darci consigli e proposte.

L’unica cosa però, e dico l’unica, che mi ha lasciata alquanto perplessa è stato il capitolo “necessità e tecniche di richiesta di voto”. Come avrete notato, noi  non vi abbiamo fermati per strada per inciuciare al volo una promessa di voto prendendovi sottobraccio e sussurrandovi dolci parole. Ricordo e ribadisco che il voto è libero e segreto, non merce di scambio, non ricatto, non imposizione. Qualcuno pertanto potrà fraintendere il nostro comportamento, pensando che siamo solo degli snob moralisti o dei talebani. Non è così, noi non siamo e non saremo quelli che si ricordano di voi solo nel momento giusto, quello delle elezioni. No! Noi siamo quelli che credono in una nuova idea di politica, vogliono condividerla e farsi portavoce di tutti i cittadini, facendo del bene e dell’interesse pubblico e collettivo la loro unica bussola. Sentitevi dunque liberi, cittadini, finalmente liberi quando non veniamo a barattare un vostro diritto con vane promesse ad personam, perché la nostra è una promessa per tutti i cittadini, per tutta la comunità e non solo per parenti, amici o compari. Forse per la prima volta potrete andare alle urne con il cuore leggero e votare le idee e le persone in cui credete davvero.

Il voto è solo il primo passo verso la partecipazione. Il movimento 5 stelle Miglionico vi chiede di PARTECIPARE, PARTECIPARE, PARTECIPARE. Il nostro programma è stato scritto e continua ad arricchirsi grazie alla vostra partecipazione, il vostro voto ci sosterrà nel momento elettorale, ma quello che vi chiediamo con più forza è di considerare il vostro voto non è una delega in bianco, ma il vostro primo passo all’interno del comune e delle istituzioni.

Nel programma è presente una sezione specifica intitolata : Partecipazione, Trasparenza e Gestione amministrativa contenente una serie di misure che rappresentano l’anima del movimento e la volontà di mettere i cittadini al centro della gestione della cosa pubblica.

Tra i tanti punti ne ricorderò di seguito alcuni e colgo l’occasione per invitarvi a leggere l’intero programma, perché la critica sterile non è il nostro mestiere come qualcuno afferma.

Innanzitutto intendiamo introdurre nell’ordinamento comunale lo strumento del referendum senza quorum in tre diverse forme: consultivo, propositivo e abrogativo. Strumento questo della democrazia diretta utile per dare un indirizzo all’attività dell’amministrazione o per colmare lacune in merito a questioni che la comunità considera impellenti ma alle quali l’amministrazione non concede la dovuta attenzione. Non mi riferisco quindi ad una consultazione finalizzata a decidere dove  collocare il monumento ai caduti, ma a proposte e scelte riguardanti per esempio la gestione del nostro patrimonio artistico e culturale, che qualcuno ha dimenticato essere bene di tutta la comunità!

Intendiamo trasmettere in streaming i consigli comunali e spostare lo svolgimento degli stessi nell’auditorium del castello. Tutto questo per dare la più ampia diffusione alle discussioni e alle decisioni che ricadono sulla cittadinanza, in modo che tutti possano capire agevolmente dove stanno i meriti e dove i demeriti.

Vorremmo inoltre introdurre il question time: l’amministrazione risponde pubblicamente e periodicamente, previa iscrizione, ai cittadini che sollevano domande e dubbi su problematiche di interesse pubblico. Dobbiamo rendere conto ai cittadini e i cittadini non devono avere dubbi sull’operato di chi li amministra. Per esempio per noi del movimento a volte  è stato difficile accedere ad atti pubblici nonostante le ripetute richieste e nonostante questo sia un diritto previsto dalla legge.

La novità che più di tutte potrebbe consentire il più alto e doveroso coinvolgimento della cittadinanza nella gestione della cosa pubblica è il bilancio partecipativo. Quante volte avete pensato: perché è stato finanziato un progetto anziché un altro? Perché si costruiscono cose inutili e si sprecano risorse pubbliche? (vedi canile, vedi casa sul lago,…). Cittadini aguzzate le orecchie perché qui si parla dei famosi soldi pubblici e della loro gestione. Come funziona il bilancio partecipativo? L’amministrazione stabilisce quale parte delle risorse di bilancio mettere a disposizione dei progetti dei cittadini, ad una rappresentanza dei cittadini viene affidata la base di progettazione in base alle necessità esistenti e alle risorse disponibili. I progetti così definiti saranno poi valutati dall’intera cittadinanza e quelli più graditi saranno realizzati dall’amministrazione. E questa non è utopia cittadini, ma la realtà che stanno vivendo molti comuni in Italia. Con il vostro appoggio potremmo portare questo strumento di democrazia diretta anche nel nostro comune. Si è parlato di bilancio partecipativo anche nelle scorse campagne elettorali, detto e ridetto non si è ancora visto. Si, per fare le cose importanti ci vuole tanto, tanto, tanto….tempo, mentre le rifiniture e la politica dello svago portano soddisfazioni più immediate.

Ci hanno fatto credere che la politica e la gestione della cosa pubblica siano materie esclusive per cervelloni, volponi, esperti e naviganti di lungo corso. Invece tutto quello che io ho visto in Italia e in Basilicata, non so se l’avete visto anche voi, è solo incompetenza, corruzione, giganteschi conflitti di interesse, arroganza, non curanza, sistematico scarto tra il dire e il fare e torbide carriere costruite sulla pelle dei cittadini. E noi di fronte a questo desolante e deludente scenario dobbiamo cominciare a prenderci delle responsabilità, quelle responsabilità che abbiamo troppe volte delegato alle persone sbagliate.

Concludo esprimendo un auspicio: non permettete che alle prossime elezioni comunali ed europee si registri la percentuale record di astensionismo delle scorse tornate elettorali, non girate la testa dall’altra parte. Alle elezioni del 25 Maggio votate liberi, informati e consapevoli. Noi rappresentiamo il movimento 5 stelle Miglionico, la nostra è la lista n.1 con Digioia candidato sindaco.

Vi ringrazio e vi saluto augurandovi un buon proseguimento delle campagna elettorale.