Con questa dichiarazione di voto, l’intento del gruppo Consiliare  Movimento 5 Stelle Miglionico, non è tanto quello di entrare nel merito dei tecnicismi  e della miriade di numeri del bilancio di previsione 2017, (per il quale tra l’altro ci sarebbe voluto un lavoro di accesso agli atti  contabili molto più analitico e particolareggiato), ma vuole focalizzare l’attenzione principalmente sugli obiettivi che si auspica possano essere raggiunti nel corso di questo triennio  e sugli obiettivi e promesse disattesi nel corso di questi ultimi mesi,  nonostante, in alcuni casi,  ci sia stata la disponibilità o il voto favorevole dello stesso Consiglio in merito a determinate materie.

Pertanto, in attesa di conoscere meglio previsioni e obiettivi di questa Amministrazione per il 2017, e’ doveroso ribadire che stiamo ancora aspettando un progetto di bilancio partecipativo e di un regolamento che disciplini e introduca forme di democrazia partecipativa.

Siamo ancora in attesa di un aggiornamento, sul  sito comunale,  di molte parti o sezioni che riguardano l’amministrazione trasparente.

Siamo ancora in attesa di un provvedimento o regolamento che disciplini e consenti la registrazione e conseguente pubblicazione audio/video dei consigli comunali o, per essere ancor più al passo coi tempi , la diretta streaming delle sedute consiliari .

Siamo ancora in attesa di vedere riconosciuto il diritto, a tutti i consiglieri o  gruppi consiliari,  di ricevere le credenziali  per l’accesso ( di sola lettura)  al sistema informatico contabile dell’Ente  o ad altre banche dati, utili per lo svolgimento di controllo, supervisione e conseguente miglioramento  dell’attività amministrativa.

Siamo in attesa di vedere concretizzarsi  il progetto, definito dalla stessa maggioranza per molti versi  simile al “Baratto Amministrativo”,  che si è promesso di attuare proprio in occasione dell’approvazione del nuovo bilancio.

Siamo in attesa di vedere concretizzarsi  azioni nette per la lotta al gioco d’azzardo e alla ludopatia, soprattutto mancano iniziative di sensibilizzazione al problema, tra cui anche l’ipotesi di sgravi fiscali nei confronti degli esercizi commerciali che scelgono di sbarazzarsi delle maledette slot machine. Ricordiamo pure che è entrata in vigore una recente Legge Regionale che merita di essere attuata e fatta rispettare quanto prima.

Siamo in attesa di vedere attuarsi un’azione di disinfestazione ecologica per la lotta alle zanzare e  ad altri insetti  pericolosi per l’uomo.

Siamo in attesa di un piano urbanistico  di cui il nostro Comune è da troppi anni carente .

Siamo in attesa di interventi che risolvano l’annoso problema delle concessioni nella Zona Pip,  in cui abbiamo riscontrato la totale mancanza di sanzioni nei confronti dei lotti improduttivi e  inadempienti;  mancanza di introiti che scaturirebbero con le  nuove concessioni; carenza  di entrate tributarie oltre che di crescita economica dell’intera comunità dovuta a nuove opportunità imprenditoriali.

Allo stesso tempo,  ci  saremmo aspettati , visto la ormai latente crisi economica,  un cambio di rotta in merito a proposte,  purtroppo in passato bocciate,  che mirano ad eliminare alcuni sprechi e spese eccessive di gestione dell’Ente.

Ricordiamo la diminuzione delle indennità dei capo area; l’eliminazione dei buoni pasto; il ridimensionamento dei costi per il controllo interno di gestione e la riduzione dei componenti  del nucleo di valutazione interna;  le gestione con personale interno all’Ente del sito internet  e di alcuni servizi informatici.

Ci saremmo aspettati maggiori sforzi per la manutenzione delle strade cittadine e poderali;  per prevenire  il dissesto idrogeologico ( per esempio con opere di rinboschimento  o piantumazione di arbusti utili al contenimento  franoso dei terreni  come le piantagioni di vetiver ) con  il ricorso alla cementificazione solo come estrema ratio per gli interventi più urgenti.

Ci  saremmo aspettati azioni per il contrasto alle discariche abusive;  azioni concrete per  risolvere il problema degli accumuli di rifiuti nei pressi dei cassonetti dislocati nelle zone rurali;  azioni per riqualificare e ridare dignità ad alcune zone del centro storico e periferiche, da tempo  abbandonate e trascurate ( vengono  in mente la zona retrostante il Convento; le Fontane della Pila, il cimitero, il campo sportivo, i parcheggi in Largo Porta Pomarico, ecc)  ( Tra l’altro la parte superiore del parcheggio su suggerimento di numerosi cittadini e anche su nostra proposta in campagna elettorale potrebbe essere messa in sicurezza, attrezzata ed essere adibita ad area sportiva per i più piccoli)

Ci saremmo aspettati sforzi  per reperire i fondi e dotare il nostro comune di un servizio bus navetta, possibilmente elettrico, utile soprattutto alle persone anziane che sempre più numerose abitano nelle zone periferiche del Comune.

Ci saremmo aspettati delle azioni per ridurre la pressione fiscale sulle famiglie meno abbienti con la riduzione delle aliquote Irpef, TASI e IMU.

Fatte queste premesse e ritornando sul tema specifico “approvazione del Bilancio di previsione 2017  e del DUP”, è ovvio che qualora tutta queste serie di interventi o anche parte di essi non dovessero rientrare nelle intenzioni di questa Amministrazione, il nostro voto non potrà che essere contrario,  al di là, comunque,  di interventi  condivisibili ( soprattutto quelli in ambito culturale, turistico o di partecipazione a bandi per reperire finanziamenti per opere pubbliche )  ma, per l’appunto, non sufficienti ed esaustivi  in merito a molte promesse poi disattese.

Per quel che concerne nello specifico l’approvazione del Piano Finanziario e Tariffario della Tari 2017, è opportuno ribadire e non smetteremo mai di farlo che i costi di gestione dell’intero servizio ci sembrano del tutto eccessivi rispetto al servizio fin’ ora offerto.

Inoltre, anche quest’anno il Piano Finanziario appare poco chiaro e presenta delle contraddizioni abbastanza palesi rispetto a quello del 2016 soprattutto in alcune voci di spesa.  Se lo scopo del Piano Finanziario è quello di essere lo strumento fondamentale per la determinazione delle tariffe, è anche giusto che sia il più dettagliato e riporti voci di spesa effettivamente sostenute per i servizi erogati. Lo stesso dicasi per il piano tariffario su cui ci riserviamo di fare ulteriori approfondimenti  nei prossimi giorni. Ad ogni modo per le ragioni dette in premessa,  ovvero l’inefficienza della gestione del servizio (sia chiaro non per colpe degli operai che quotidianamente si prodigano per il bene comune) , esprimiamo un voto contrario su entrambi i punti all’odg che riguardano la Tari.

Miglionico, 31.03.2017

Gruppo Consiliare M5S Miglionico